Era tutto perfetto…

E’ domenica mattina, sono le sei e mezza e fuori dalla finestra nevica copiosamente. Siamo andati a dormire con dei timidi fiocchi tra la pioggia e ci risvegliamo con un paesaggio incantato. Dal cielo cadono fazzoletti candidi candidi, ci sono oltre quaranta centimetri di neve. Uno spettacolo. Gli ospiti dormono ancora mentre inizia la nostra giornata. Animali, colazioni, spalare, caffè. Tutto in rigoroso silenzio per goderci l’atmosfera perfetta. 

Smette di nevicare, esce il sole, gli ospiti sono partiti. La vista è mozzafiato, una cartolina.

La pace.

Avremmo voluto condividere con voi la nostra felicità di una vera nevicata. Avremmo voluto festeggiare, eccome se lo avremmo fatto. Ma non tutto va come vogliamo, lo sappiamo bene. Non tutto segue una logica umana.

E così quella gioiosa domenica invernale si è trasformata velocemente in uno dei momenti più tristi da quando viviamo qui. Tutto si è fermato, tutto è diventato superfluo, insignificante. Ci siamo sentiti svuotati e lo siamo tutt’ora.

Per non rivivere quei momenti, perdonateci, non vogliamo scendere nei dettagli. Vi diciamo che improvvisamente il rumine di Miele si è bloccato, ma nel giro di davvero pochissimo tempo. Non è bastato l’arrivo del veterinario che ha “sfidato” la strada chiusa dalla neve, non è bastata nessuna cura nè rimedio antico. Niente. 

Abbiamo pianto, tanto, e lo stiamo ancora facendo. Non c’è da vergognarsi. Piangere fa bene, ci fa bene.

Sono stati i nove mesi più intensi, costruttivi, difficili ma fondamentali della nostra vita. Miele non era un capretto qualsiasi, lo avevamo capito già in quell’afoso 17 giugno. E la dimostrazione che fosse SPECIALE, che fosse un MAESTRO di VITA, che fosse IMPORTANTE é arrivata da voi in questi giorni. Da tutta Italia ma anche dall’estero ci siete stati vicini con messaggi, telefonate, mail e non sappiamo se riusciremo mai a rispondere a tutti ma una cosa siamo obbligati a farla: dirvi…

G R A Z I E . ❤️

IMMENSAMENTE GRAZIE. 

Come Robin Sharma  afferma nel suo libro (il santo, il surfista e l’amministratore delegato), che tutti dovrebbero avere in casa,: “É meglio il cammino che la conclusione”.

Miele ce lo ha insegnato, eccome se lo ha fatto. Non importa il giudizio altrui, non importano le difficoltà, non importa se c’è qualcosa che non va. Ció che conta veramente è l’amore. Se si regala amore, si riceve amore e, così facendo, si superano gli ostacoli, si cresce, si evolve.

Troppe volte ce lo dimentichiamo ma Lui, come tutti noi del resto, siamo solo di passaggio.

Quello che conta davvero è il cammino, quello che lasciamo dietro di noi é fondamentale. Miele é stato un vero Maestro di vita e la gratitudine che proviamo durerà per sempre tanto quanto la sua presenza qui.

Le giornate sono lunghe senza di lui, il vuoto é tanto ma abbiamo scoperto, in questi ultimi giorni, che ci basta accennare il suo sorriso, la sua bella smorfia per alzarci il morale.

Se ripensiamo alla scorsa settimana, a venerdì scorso quando era riuscito a stare dieci minuti in equilibrio da solo senza carrellino con tanto di piccoli passi fa male ma non possiamo farci nulla. Il dispiacere è tanto, per noi è com’essere caduti a pochi metri dal traguardo durante una corsa. Inspiegabile ma reale. 

Fa male, tanto male ma abbiamo capito che occorre trovare la felicità assoluta nelle difficoltà. Sempre.

Ma pensa te, un capretto doveva insegnarcelo. Ahhhh se sei Speciale Mielito. ❤️

Lo diciamo spesso: “Nulla accade per caso” che ci piaccia o meno, ci sono dei percorsi che sono destinati a finire prima di quanto vorremmo ma, non possiamo decidere sempre tutto noi. É l’unica vera regola della Vita.

Di una cosa però siamo sicuri… ce ne combinerai di ogni sorte perché le Anime belle e pure, come te, vivono per sempre. 👼

Il sole è tornato a splendere, l’amore che abbiamo ricevuto da tutti voi é stato importante. Ora è tempo di rialzarsi e tornare a vivere come faceva Lui, fieri del nostro essere, sempre sorridenti. Puri.

“… passerai infine alla parte della tua vita dedicata all’essere. É quella in cui vivono i Maestri. Essi non cercano di vivere, vivono e basta. E non cercano di essere pienamente presenti, semplicemente lo sono.” (R. Sharma)

La neve se n’è andata, fa caldo e gli uccellini cantano liberi nel bosco. 

In alto il cuore, il sorriso e la voglia di amare. GRAZIE MIELE. 

Viva. 🐐❤️

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