Si ricomincia… “scampoli di vita in montagna”.

Sono ormai tanti mesi, anzi più di due anni che il blog non viene aggiornato. Tante cose sono cambiate, praticamente tutto e all’epoca eravamo ancora in pianura. La montagna ci ha rapito il cuore, ci ha riempito le giornate, ci ha portato su altri percorsi.

Fuori piove, le nuvole sono basse, i vetri appannati. Oggi sì che è autunno. Il tempo in questi momenti sembra andare veramente lento tanto che mi ritrovo qui, dopo mesi e mesi a scrivere. Non ho idea di quante persone leggeranno queste righe ma sono attimi, emozioni che voglio condividere. E’ una pioggia tranquilla, ottima per il terreno e le falde perchè leggera leggera scende in profondità e, sotto un certo punto di vista, accompagna anche il lento scorrere del tempo. La legna scoppietta nella stufa della tinozza, le mele stanno in parte essiccando e in parte trasformandosi in succo. Un soffritto aspetta la salsiccia mentre Happy, fuori, cerca riparo qua e là. Ogni tanto usciamo a riempire la stufetta, teniamo d’occhio il paesaggio. L’esser avvolti nella nebbia ti porta ancora di più a isolarti, a stare da solo con te stesso. E’ terapeutico. Fa bene. In questo caso le nuvole possono essere paragonate ai pensieri che ci attagliano, ci affliggono ma che ad un certo punto si dissolvono.

Due parole con gli ospiti, un po’ di coccole a Miele che oggi è ancora più bello del solito e improvvisamente si apre il paesaggio di fronte a noi. Colori sempre più vivi che vanno a squarciare il grigio che da ore padroneggia indisturbato. A molti la pioggia rattrista, non a noi. Libera. Eccome se ci libera, ci obbliga, come del resto anche la neve, a rallentare. Tutto quello che si può rimandare viene rimandato ma ci sono dei lavori che ogni giorno vanno fatti, come spostare il recinto di Coccinella e Luce, fare fisioterapia a Mielito, fare i carichi di legna, cucinare e sperimentare. Ecco, qui la vera “Artista” della casa è Romina che ultimamente sta sfornando prelibatezza a non finire!

La fotografia è parte di me, della mia vita e così, come ormai avviene da tempo, porto con me il telefono e la macchina fotografica. Osservo, chiudo gli occhi per percepire le emozioni, riapro gli occhi e scatto, filmo. Istanti congelati per l’eternità. Unica prova, vera e propria, del nostro passaggio. Il Qui e Ora che diventa Eterno. Trovo tutto questo splendido.

Oggi è il 2 novembre, giornata importante per molti di noi. E così questi colori, questi attimi mi portano a pensare molto e a tante persone che non sono più qui. Un legame indissolubile che come queste fotografie rimarrà per sempre vivo e presente. Una traccia.

Piove.

Un pettirosso si ferma tra me e Miele, cinguetta per diversi minuti. Chissà chi è, chissà cosa ci sta raccontando. Sono ormai tre giorni che più o meno alla stessa ora si presenta e inizia il suo dolce monologo. A volte più rapido a volte più intenso, sembra un vero e proprio attore di teatro. Ci incanta. Sotto sotto penso che Miele lo capisca. Io invece fantastico e spesso rido da solo. Indipendentemente dalle condizioni atmosferiche arriva e si racconta a noi. Tutte le volte provo a prendere la macchina fotografica perchè vorrei mostrarvelo ma niente, non appena la vede si interrompe e vola via. E’ davvero buffa come cosa ma al tempo stesso magica. E’ come se volesse esser visto, ascoltato solamente da noi.

Piove.

Salsiccia, funghi e cipolle cuociono lentamente.

Il pane è nel forno e il succo di mela è quasi pronto.

Piove.

Scrivo. O meglio, provo a raccontare.

Sta arrivando la notte mentre ritorna la nebbia. Poi va via e poi ritorna. E’ un continuo susseguirsi, come due innamorati che si cercano ma non si fermano mai.  Intimità montanara che proviamo a condividere con voi che venite a soggiornare da noi. E’ tempo di chiacchierare con gli ospiti, raccontarsi e ascoltare.

E’ tempo di fermarsi.

Non ho idea se tutto quello che ho scritto ha un senso, se qualcuno proverà le emozioni di quest’oggi ma per me è un nuovo inizio.

Forse queste fotografie possono aiutare l’immaginazione. Chi lo sa….  Pillole di montagna rurale, semplice, pura.

Buona serata e Grazie.