Una Bella Storia dal cuneese al Palio di Siena – Mattia Chiavassa

Sono cresciuto con il fascino per il Palio di Siena… sarà colpa di mio nonno prima e poi di mio papà ma l’ho sempre amata questa manifestazione storica italiana. Può piacere o meno ma questo è personale, tanto personale proprio come può esser il calcio, lo sci…

Da piccolo ricordo che  non me ne perdevo uno, il mito assoluto era “Aceto”, la Torre. Purtroppo non sono mai riuscito a vederne uno dal vivo, grande rammarico, viverlo con una contrada poi dev’essere spaziale, ancor di più per coloro che come me amano alla follia le tradizioni storiche.

Ma veniamo a noi, a quanto succederà questa sera in Piazza del Campo a Siena. 

Partiamo da lontano, ma non così tanto…

Per anni il Palio di Fossano è stato dominato da un ragazzotto sempre sorridente, penso abbia fatto il record di vittorie consecutive di sempre. Il suo nome è Mattia Chiavassa e correva per il Borgo Sant’Antonio. Un cuneese docg, un ragazzo umile con un grande sogno, correre il Palio di Siena. C’è una video-intervista su youtube realizzata per una televisione senese dove Mattia sorridendo ribadisce “quando ero piccolo sognavo di fare il fantino e correre a Siena”. Sono stati anni di vittorie e cadute, di squalifiche e di tanti, tantissimi sacrifici. I sacrifici che fortificano e rendono il traguardo ancora più importante. Nell’indifferenza assoluto dei giornalisti piemontesi, strano eh…, ecco che il sogno di Mattia diventare realtà.

Oggi 2 luglio 2024 sarà in Piazza del Campo, sarà uno dei fantini che si giocheranno il Palio della Madonna di Provenzano.

“È Tambani il soprannome dato al fantino Mattia Chiavassa durante la cena della prova generale dal capitano del Bruco, Federico Cappannoli. Chiavassa, classe 1991, esordirà in groppa a Brivido  col nome da battaglia di Tambani nella sua prima volta assoluta sul tufo per la Carriera, insieme al cavallo su cui monta.
Soprannome, quello di Tambani, in onore di Carlo Fontani, storico contradaiolo del Bruco che portava lo stesso appellativo.

Di esordio per il 32enne fantino si era parlato tante volte nel corso degli ultimi anni, ma finalmente stavolta il sogno sarà coronato e ci sarà per lui la grande occasione.”  (RadioSiena TV)

Era da tanto tempo che non aggiornavamo il blog, da troppo vero, ma di fronte ad una bella storia, una storia vera, una storia poi cuneese non volevamo che passasse senza traccia. E’ un onore averti conosciuto, stupendo averti  fotografato vincente ed esultante in piazza castello a Fossano ma ancora di più saperti oggi nell’olimpo dei fantini.
 
Storie come questa dovrebbero essere raccontate nelle scuole, sui giornali perchè sono traguardi che fanno bene, che parlano di positività, di sogni che si realizzano e danno speranza, futuro a tanti giovani.
 
Storie come questa ci fanno capire che tutto si può realizzare.
 
Storie come questa…. vanno vissute!
 
Tambani, Mattia Chiavassa, siamo tutti con te!!!
 
Dal Borgo Sant’Antonio a Fossano alla Contrada del Bruco a Siena.
 
Ce l’hai fatta ragazzo!
Boia faus!
 
(foto della Vittoria di Chiavassa e del Borgo Sant’Antonio – Palio di Fossano 2013)

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